Presentazione del Conservatorio

Conservatorio di Reggio Emilia e Castelnovo ne’ Monti
“Achille Peri” dall’800 ad oggi protagonista della cultura musicale
Il Conservatorio di Musica di Reggio Emilia e Castelnovo ne’ Monti si propone di assicurare che i Corsi di Diploma di primo livello triennali e di secondo livello biennali, nonché i servizi di supporto alla didattica, le attività di produzione musicale e i servizi di biblioteca, siano in grado di soddisfare le esigenze e le aspettative degli studenti e più in generale di tutti coloro che sono interessati ad una formazione musicale accademica e culturale completa, come richiesto dai circuiti professionali nazionali e internazionali del settore.
La Direzione si propone pertanto di offrire agli allievi un percorso di formazione artistica tale da garantire loro un futuro professionale coerente con il loro percorso accademico, capace di cogliere le esigenze del mercato del lavoro del settore di riferimento.
La realizzazione di tale politica si concretizza nella creazione di un ambiente di studio improntato al miglioramento continuo ed è condivisa da tutto il personale del Conservatorio: i docenti e le strutture amministrative più o meno direttamente coinvolte nel processo didattico. Il Sistema di Gestione per la Qualità dell’Istituzione è, infatti, un sistema integrato che comprende tutte le strutture che erogano e supportano il processo didattico.
L’adozione di tali modalità di funzionamento permette al Conservatorio di interpretare in modo innovativo l’interesse che si sta affermando a livello nazionale e internazionale per l’assicurazione della qualità nella formazione accademica.
Il Conservatorio è consapevole che la Qualità dei suoi Corsi influenza in misura determinante la sua immagine, pertanto ritiene di instaurare una strategia capace di garantire agli studenti servizi conformi alle leggi, ai regolamenti e alle aspettative. In particolare il Conservatorio si impegna nel consolidare ed accrescere i servizi offerti sia in termini di qualità dei corsi che di opportunità per il successo professionale.
È obiettivo del Conservatorio rendere omogenei il livello di qualità progettata, il livello di qualità effettivamente erogata e il livello di qualità percepita, coinvolgendo tutti i collaboratori e stakeholder.
Nella storia cultura musicale del paese
La scuola, dedicata al compositore reggiano Achille Peri che la guidò a metà dell’Ottocento, ha origini molto antiche, secondo feconde tradizioni musicali delle città emiliane sviluppatesi intorno a municipalità attente alle attività produttive dei teatri e alle necessità di strutture formative per i giovani strumentisti e cantanti.
Negli anni ’70, in concomitanza con il riconoscimento statale del pareggiamento, sotto la guida di Armando Gentilucci, si sviluppa e diventa una delle realtà più interessanti tra i Conservatori italiani. Le attività di Musica-Realtà producono una rivista tra le più affermate in campo musicologico, concerti e seminari didattici rivolti soprattutto alla musica del nostro tempo.
Dal 1990 l’Istituto è stato poi guidato da Andrea Talmelli, compositore. In questo periodo si ampliano gli insegnamenti pareggiati e si sviluppano notevolmente le attività in Italia e all’estero degli studenti del Peri.
Dal 2012 ne è divenuto Direttore il maestro Maurizio Ferrari, compositore, impegnato nello sviluppo odierno delle attività della scuola, delle sue relazioni con il territorio, all’insegna di una visione che vede nella formazione musicale e nella sua diffusione un fattore di crescita civile e culturale dell’intera comunità. Vengono costantemente perseguiti quindi progetti di produzione artistica portati anche all’esterno, la crescita della realtà delle orchestre giovanili espresse dalla struttura, la qualità dell’insegnamento con grande attenzione anche ai Bienni di II livello, per i quali sono coinvolte prime parti di orchestre di valore nazionale e internazionale e prestigiosi solisti. Fra corsi annuali, produzione artistica, master e la Summer School estiva, l’attività del “Peri-Merulo” si distribuisce oggi lungo tutti i dodici mesi dell’anno.
Nel 2017 viene eletto Direttore il maestro Marco Fiorini, riconfermato nel 2020. Per favorire la diffusione della formazione artistica, l’Istituto intrattiene e incentiva rapporti con altri soggetti del territorio come enti, scuole, associazioni in forma di collaborazioni e convenzioni; frutto di tali modalità operative è una realtà cittadina e provinciale fra le più qualificate d’Italia sotto il profilo della sensibilità verso la cultura musicale.
La Biblioteca “Armando Gentilucci”
L’Istituto gestisce una Biblioteca intitolata ad Armando Gentilucci) che fin dagli anni ’60 ha svolto una funzione di strumento di ricerca e di sostegno bibliografico alle iniziative culturali sulla musica che si andavano affermando in quel periodo e che nel giro di un decennio fecero di Reggio Emilia e dell’Istituto musicale “Peri” un vivacissimo polo culturale attento alle innovazioni e alle nuove proposte musicali. La biblioteca venne di conseguenza ufficialmente aperta a tutta la cittadinanza; nel tempo ha potenziato il taglio novecentistico delle sue raccolte mediante acquisizioni finalizzate all’aggiornamento sulle ultime tendenze della cultura musicale e ciò senza rinunciare a dotarsi di strumenti di consultazione appropriati ad un servizio speciale rivolto alla ricerca musicale, senza trascurare altresì le aspettative di divulgazione culturale che parallelamente si andavano definendo presso la popolazione interessata a usufruire di un servizio pubblico d’ascolto.
L’Archivio Etnomusicologico “Giorgio Vezzani”
L’Istituto gestisce inoltre l’Archivio Etnomusicologico “Giorgio Vezzani” la cui acquisizione è resa possibile per volontà privata, raro esempio in Italia di ricco fondo specificatamente dedicato alla musica popolare e delle tradizioni culturali di ampie aree territoriali.
Dal 2007 il Peri ha predisposto, anche grazie al contributo privato, un innovativo Laboratorio di Registrazione Audio – Video e di Informatica Musicale, progettato e realizzato da Uberto Pieroni, particolarmente indispensabile oggi per assicurare attraverso le nuove tecnologie anche nuovi interessi ai giovani e offerte formative aperte a nuove professionalità. Numerose sono le produzioni discografiche dell’Istituto Peri legate alle attività degli Studenti e alle più significative manifestazioni.
Momenti di musica in Conservatorio
Il Conservatorio è un luogo in cui la musica diventa crescita, scoperta e ispirazione. Coltiviamo la passione per la musica, dando vita a percorsi che trasformano la passione in arte e l’arte in professione.